SSNT
Attività
Attività
Passeggiata naturalistica
Sabato 14 aprile 2018
Villamontagna, muretti a secco:
nicchie di natura, pagine di storia.
Illustra gli aspetti storico-naturalistici Claudio Tonina
Programma
ore 14.00: ritrovo a Cognola al parcheggio della Scuola Media “dell’Argentario”. Trasferimento in auto o in autobus n°9 a Villamontagna.
ore 14.20: partenza a piedi da Piazza dei Predaroi, alla rotatoria.
ore 18.00: rientro a Villamontagna.
Itinerario
Villamontagna 570m/slm
Bivio per Rifugio Campel 630m
Sentiero verso Maso Casagrande 670m
Maso Casagrande alle Pozze 715m
Strada de Mez 750m
Sentiero Natura verso le Pozze 750m
Le Pozze 720m
Prati e boschi del Doss Calmuz 720m
Maso Curaziale 670m
Villamontagna 570m
Tessere ambientali
Muri a secco, sentieri, stradine, centro abitato, campi coltivati, campi terrazzati, bosco di carpino nero, orniello, roverella, bosco misto di larice, castagno, faggio, pioppo tremolo, bosco di pino nero, siepi, prati falciabili, rocce calcaree, rocce basaltiche, massi erratici, sorgente, presa acquedotto, ruscello.
Gli esperti presenti alle escursioni illustrano esclusivamente gli aspetti naturalistici. Ciascuno partecipa con i propri mezzi e con assunzione di responsabilità personale; il luogo di incontro è meramente indicativo.
Per ulteriori informazioni contattare:
Società di Scienze Naturali del Trentino
presso il MUSE - Museo delle Scienze
Corso del Lavoro e della Scienza, n°3, 38122 Trento
www.muse.it
www.naturalishistoria.it
Centralino +39 0461/270311
Indirizzi e-mail:
societa.scienzenaturali@muse.it
lorenza.corsini@muse.it
elisa.largaiolli@muse.it
Invitiamo Soci, amici e simpatizzanti a partecipare alla conferenza:
“Disegnare la Terra tra ideologia e scienza”
Relatore Arch. Augusto Cavazzani
Venerdì 23 marzo 2018 ore 17.00
Sala conferenze MUSE – Museo delle Scienze
Corso del Lavoro e della Scienza, n°3, 38122 Trento
Le vicende storiche di tre cartografi e delle tre mappe che li resero noti. Storie molto diverse le une dalle altre, ma legate tutte da un filo conduttore che allaccia scienza ed ideologia.
Il racconto prende avvio dall’approccio di carattere filosofico-religioso che caratterizza il sedicesimo secolo; continua avvicinandosi alle ideologie post-colonialiste del ventesimo secolo; ed approda alla ricerca sulla qualità della vita dell’essere umano, declinata verso l’industrializzazione e la produzione in serie, dell’America degli anni quaranta.
Se, come in ogni storia che si rispetti dobbiamo trovare una morale, quella che queste vicende ci suggerisce riguarda la mutazione dell’approccio di carattere illuministico, che vede la cartografia come una riproduzione oggettiva (etica) del mondo, verso la consapevolezza che anche le mappe del mondo sono soggette a parzialità e soggettività che inevitabilmente cadono preda degli interessi di carattere ideologico.
La cartografia non è lo specchio della realtà: la interpreta in un certo modo.
Protagonisti delle nostre storie sono Mercatore, Peters e Fuller, non tutti definibili come cartografi a tutto tondo, ma capaci di utilizzare il linguaggio cartografico come strumento di espressione della propria ricerca personale.
Augusto Cavazzani, www.topmap.it
nato a Trento nel 1955, si occupa di cartografia da oltre trent’anni. Laureato in architettura con una tesi sulla Carta tecnica provinciale del Trentino, si è dedicato totalmente alla professione di cartografo. Appassionato di Orienteering, lo sport con carta e bussola, ha realizzato numerosissime carte topografiche necessarie per questa appassionante disciplina sportiva, che ancora pratica con entusiasmo nelle categorie super master. Ha dato alle stampe carte topografiche escursionistiche in Trentino, Lombardia ed Emilia Romagna e curato illustrazioni cartografiche in numerose pubblicazioni riguardanti itinerari di cicloturismo, escursionismo e turismo con diversi editori italiani. Il suo Atlante Cartografico del Trentino si distingue per il rigore tecnico e la grande passione per la natura rappresentata, che sono il fondamento della sua attività di cartografo.
Per ulteriori informazioni contattare:
Società di Scienze Naturali del Trentino
presso il MUSE - Museo delle Scienze
Corso del Lavoro e della Scienza, n°3, 38122 Trento
www.muse.it
www.naturalishistoria.it
Centralino +39 0461/270311
Indirizzi e-mail:
societa.scienzenaturali@muse.it
lorenza.corsini@muse.it
elisa.largaiolli@muse.it
Locandina della mostra ALGART, mostra temporanea sul mondo nascosto delle alghe dal 15 giugno 2015 al 5 luglio 2015.
Inoltre, Il 17 giugno alle ore 21.00 avrà luogo una serata artistico-scientifica di approfondimento: un incontro itinerante, che dalla Sala conferenze vedrà i partecipanti spostarsi tra le opere della mostra, accompagnati dalle voci degli artisti.
Flyer del libro "Fitosociologia", V. Cristea, D. Gafta, F. Pedrotti, edito da Temi Editrice, Trento, 2015.
Locandina d'invito alla presentazione del Gruppo P.E.N.
Locandina dell'evento "Trentini in Messico"
Giovedì 10 dicembre 2015 ore 18.00-19.30
Giovedì 17 dicembre 2015 ore 18.00-19.30
Invito della mostra 'Avremo l'energia dai Fiumi', alle Gallerie di Piediscatello giovedì 17 dicembre alle 17.30
Locandina della conferenza "Lezioni di Futuro"
che avrà luogo il martedì 2 febbraio 2016 alle ore 17.30 alla Biblioteca comunale, Sala degli affreschi, via Roma 55
Lo storico accordo di Parigi, integralmente tradotto in italiano
Programma completo del Giardino Botanico Alpino Viote - Monte Bondone per l'estate 2016
Da compilare e restituire firmato alla segreteria, seguendo le istruzioni riportate
Locandina incontri STEP
Locandina del convegno
Spettacolo teatrale di Francesco Micca, dedicato ad un trentino profeta delle
politiche ambientali in Italia. Con Francesco Micca e Lodovico Bordignon. Regia
di Aldo Pasquero e Giuseppe Morrone. Introduce Franco Pedrotti, Professore
emerito dell’Università di Camerino, partner della Provincia di Trento nell’opera
di ricostruzione.
Programma convegno
La situazione globale è sempre più critica: la pressione umana nei confronti dei sistemi naturali e i
modelli economici perseguiti dalle nostre società sono ormai insostenibili. I prossimi cinque anni
sono fondamentali per avviare nel concreto un’impostazione economica capace di mantenere l’azione umana
entro i limiti biofisici dei sistemi naturali del nostro pianeta nel rispetto dell’equità e della prosperità
per ogni essere umano. Abbiamo un estremo bisogno di visioni e azioni innovative, capaci di affrontare il
futuro e avviare concreti percorsi di sostenibilità del nostro sviluppo.