SSNT
Attività
Attività
con Luca Lapini - Sezione Zoologica del Museo Friulano di Storia Naturale di Udine
mercoledì 11 maggio 2016 ore 20.45 al MUSE - Museo delle Scienze – Sala conferenze, ore 20.45
Corso del Lavoro e della Scienza, n°3, 38122 Trento
La serata sul gatto selvatico si propone di illustrare le principali caratteristiche fisiche e biologiche della sottospecie selvatica europea del gatto selvatico (Felis s. silvestris), mai sottoposta a domesticazione. Il patrimonio di conoscenze si riferisce alla banca dati sulla specie nell'Italia nord-orientale, attualmente riferita a circa 300 diverse stazioni di presenza. I dati si devono a indagini genetiche eseguite su animali investiti dal traffico veicolare, al foto-trappolaggio in natura, al recupero di cuccioli e soggetti in difficoltà, alla recente analisi GIS (Geographic Information System) delle caratteristiche ambientali selezionate dalla specie in queste zone. Nel corso della serata verranno mostrate diverse riprese registrate in natura, nonché numerose immagini che illustrano le caratteristiche della forma selvatica, soprattutto nel confronto con il gatto di casa. Particolare attenzione verrà posta alle caratteristiche esterne che consentono il riconoscimento in natura del gatto selvatico europeo, illustrando le più recenti novità relative alla sua distribuzione nell'Italia nord-orientale, che attualmente copre gran parte della regione Friuli Venezia Giulia e parte del Veneto occidentale.
* martedì 17 maggio 2016, ore 17.00: conferenza a cura di Gabriele Rinaldi direttore dell’Orto Botanico di Bergamo, dal titolo “La botanica della Musica. Piante d'origine e strumenti musicali ad arco e a pizzico” VI incontro della rassegna “Dalla memoria dell’uomo alla memoria della Terra”. MUSE – Museo delle Scienze
* venerdì 20 maggio 2016, ore 9.00/18.00: Seminario di formazione dal titolo “Dinamiche del territorio, dal pericolo al rischio”. MUSE - Museo delle Scienze
Con l’emergere di urgenze ambientali e problemi sempre più complessi diventa prioritario sviluppare una cultura della prevenzione per gestire il pericolo e il rischio conseguente, anziché rincorrere le emergenze. Tale cultura dovrebbe integrare le diverse conoscenze dei tecnici, dei decisori e della popolazione coinvolta. Solo attraverso questa integrazione si potrà imparare a convivere con le incertezze, senza paura e senza allarmismo e passare da una visione della natura come qualcosa da cui ci si deve difendere a una visione di convivenza e “collaborazione” con l’ambiente naturale. In termini strettamente economici, sviluppare una cultura della prevenzione rappresenta un investimento perché il costo economico dell’anticipazione e gestione dei rischi è di gran lunga inferiore al costo del riparare i danni sociali, economici e ambientali.
* sabato 21 maggio 2016, ore 14.00: passeggiata naturalistica con Claudio Tonina al Dosso di Sant’Agata
* martedì 24 maggio 2016, ore 17.30: “I Saggi di Michel del Montaigne”, VII incontro della rassegna “Dalla memoria dell’uomo alla memoria della Terra - Trento, Biblioteca Comunale, Sala degli Affreschi, con Milena Bassoli e Gianfranco Mormino.
*sabato 28 maggio 2016 ore 14.00: passeggiata naturalistica con Claudio Tonina alle riserve naturali di Lona Lases
Illustra gli aspetti naturalistici Claudio Tonina
Programma
ore 14.00: ritrovo a Villazzano presso la stazione del treno Valsugana, grande parcheggio, entrata dalla rotatoria Villazzano – Vigolo Vattaro. Inizio passeggiata a piedi ad anello.
ore 18.00: rientro al parcheggio.
Itinerario: Villazzano – stazione 280s.l.m. – Madonna bianca – Bosco della città – Dosso di San Rocco 463s.l.m – Valletta di S. Rocco 360s.l.m – San Rocco 350s.l.m – Torricelle – Villazzano 328 s.l.m – Toresela de Mersi – Cernidor – Villazzano Stazione ferrovia Valsugana 280s.l.m
Tessere del mosaico ambientale
centro abitato, ville, sentieri e stradine, muri a secco, ruscelli, prati, bosco di carpino nero, orniello, quercia roverella, bosco misto di castagno, Bosco della città – parco, campi coltivati, siepi, rocce calcaree e dolomitiche, massi erratici
Tempo di percorrenza: circa 4 ore
Dislivello complessivo: 100m circa
Attrezzatura consigliata: abbigliamento sportivo, scarponcini da trekking, binocolo, macchina fotografica.
Gli esperti presenti alle escursioni illustrano esclusivamente gli aspetti naturalistici. Ciascuno partecipa con i propri mezzi e con assunzione di responsabilità personale; il luogo di incontro è meramente indicativo.
Locandina della mostra ALGART, mostra temporanea sul mondo nascosto delle alghe dal 15 giugno 2015 al 5 luglio 2015.
Inoltre, Il 17 giugno alle ore 21.00 avrà luogo una serata artistico-scientifica di approfondimento: un incontro itinerante, che dalla Sala conferenze vedrà i partecipanti spostarsi tra le opere della mostra, accompagnati dalle voci degli artisti.
Flyer del libro "Fitosociologia", V. Cristea, D. Gafta, F. Pedrotti, edito da Temi Editrice, Trento, 2015.
Locandina d'invito alla presentazione del Gruppo P.E.N.
Locandina dell'evento "Trentini in Messico"
Giovedì 10 dicembre 2015 ore 18.00-19.30
Giovedì 17 dicembre 2015 ore 18.00-19.30
Invito della mostra 'Avremo l'energia dai Fiumi', alle Gallerie di Piediscatello giovedì 17 dicembre alle 17.30
Locandina della conferenza "Lezioni di Futuro"
che avrà luogo il martedì 2 febbraio 2016 alle ore 17.30 alla Biblioteca comunale, Sala degli affreschi, via Roma 55
Lo storico accordo di Parigi, integralmente tradotto in italiano
Programma completo del Giardino Botanico Alpino Viote - Monte Bondone per l'estate 2016
Da compilare e restituire firmato alla segreteria, seguendo le istruzioni riportate
Locandina incontri STEP
Locandina del convegno
Spettacolo teatrale di Francesco Micca, dedicato ad un trentino profeta delle
politiche ambientali in Italia. Con Francesco Micca e Lodovico Bordignon. Regia
di Aldo Pasquero e Giuseppe Morrone. Introduce Franco Pedrotti, Professore
emerito dell’Università di Camerino, partner della Provincia di Trento nell’opera
di ricostruzione.
Programma convegno
La situazione globale è sempre più critica: la pressione umana nei confronti dei sistemi naturali e i
modelli economici perseguiti dalle nostre società sono ormai insostenibili. I prossimi cinque anni
sono fondamentali per avviare nel concreto un’impostazione economica capace di mantenere l’azione umana
entro i limiti biofisici dei sistemi naturali del nostro pianeta nel rispetto dell’equità e della prosperità
per ogni essere umano. Abbiamo un estremo bisogno di visioni e azioni innovative, capaci di affrontare il
futuro e avviare concreti percorsi di sostenibilità del nostro sviluppo.